precariato

ADI al Senato: per la ricerca, contro il precariato, contro il DDL Bernini 1240

Memoria scritta dell’ADI - Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia relativo al disegno di legge A.S. 1240, recante “disposizioni in materia di valorizzazione e promozione della ricerca”, e collegati (A.S. 148, 1293).

Condivisa ed esposta in data 26 novembre 2024 alla VII Commissione Cultura e patrimonio culturale, Istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport del Senato della Repubblica.

Onorevoli senatori, onorevoli senatrici,

 

L’idea del Consiglio universitario nazionale sul preruolo? Per eliminare il precariato, eliminare i precari

Comunicato congiunto ADI - FLC CGIL - PDS - UDU - LINK - ARTED - R29A a proposito del parere del CUN sul DDL Bernini che conferma, moltiplica e peggiora le figure del precariato

Nella seduta di giovedì 14 novembre, il Consiglio Universitario Nazionale ha espresso a maggioranza un parere sostanzialmente favorevole al DDL A.S. 1240, la cosiddetta ‘Riforma Bernini’, avallando le degradanti soluzioni del governo sul preruolo universitario.

Il parere ha visto il voto contrario di soli quattro consiglieri: Davide Clementi (ADI), Tuscia Sonzini (FLC CGIL), Chiara Occelli (PA Area 08), Francesco Zuin (RTD Area 10) e l’astensione di due.

ADI aderisce alla campagna "Novantapercento"

La Bernini è persino peggio della Gelmini.
Il 90% di noi viene espulso dall'università dopo 10-15 anni di sacrifici, sfruttati e poi dimenticati da un sistema che ci divora e ci sputa fuori. È il momento di dire basta.
Unisciti a noi il 25 ottobre a Roma per un’assemblea nazionale. Contro i tagli e per un reclutamento ciclico e ordinato.
Non possiamo più aspettare: dobbiamo riprenderci il futuro della ricerca, dell’università e delle nostre vite. Noi ci saremo. E tu?

Facciamo appello alla morale delle Università e dei Rettorati italiani

Giorgio ha 36 anni, ha un dottorato di ricerca in urbanistica e vorrebbe diventare padre, ma è al terzo anno di assegno di ricerca, cioè per il terzo anno consecutivo avrà avuto solo un contratto annuale, intervallato da qualche mese di disoccupazione. Giorgio percepisce 1400 € al mese, senza diritti, ha rinunciato a immaginare una famiglia, e condivide una casa in affitto a Roma a 600 € al mese.

Berlino: contrattualizzazione stabile ai ricercatori e alle ricercatrici post-doc. Il nostro commento

 La città-stato di Berlino ha approvato un provvedimento che prevede l’obbligo, per le università, di prospettare una contrattualizzazione stabile ai ricercatori e alle ricercatrici post-doc. Allo scopo di avviare un dibattito sulla questione, proponiamo  e commentiamo un articolo in merito di Gretchen Vogel pubblicato su Science, accompagnato da una traduzione.

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