Di fronte alla drammatica situazione in cui versa il sistema Universitario di questo paese in seguito alle politiche di smantellamento implementate dai governi negli ultimi anni, da diversi mesi molte mobilitazioni stanno attraversando i nostri atenei per denunciare l'insostenibilità del contesto attuale e per cercare di articolare forme di risposta in grado di imprimere un profondo cambio di direzione nelle politiche universitarie future.
Ricercatori precari e dottorandi che si mobilitano per vedere riconosciuto il proprio lavoro, spesso gratuito, e per rivendicare l'indennità di disoccupazione recentemente negata dal Governo nell'ultima finanziaria; studenti che si organizzano per contrastare l'aumento delle tasse universitarie in seguito alle nuove modalità di calcolo dell'ISEE; docenti che mettono in pratica il boicottaggio delle procedure di valutazione utilizzate in questi anni come strumenti "oggettivi" per polarizzare la distribuzione delle risorse a livello nazionale creando uno squilibrio non più sostenibile. La maggior parte di queste vertenze, seppur nate in contesti specifici, si sono immediatamente inserite in un piano di rivendicazioni più ampio, rimettendo in discussione l'intero impianto neoliberalista delle politiche universitarie attuali, ponendo al centro del discorso il ruolo sociale e la missione di un sistema universitario pubblico.
In questo quadro di fermento delle diverse figure che attraversano le università, pensiamo sia necessario fare il punto sulle iniziative in corso, cercando di comprendere insieme, studenti, dottorandi, assegnisti, borsisti, strutturati e tecnici amministrativi come rilanciare una mobilitazione espansiva comune nei prossimi mesi che sia in grado di incidere e trasformare radicalmente la stato non più accettabile nel quale versano le nostre università. Per raggiungere tale scopo, pensiamo sia fondamentale costruire dei momenti di discussione ampi e orizzontali in cui elaborare un nuovo progetto di Università pubblica, accessibile e di qualità.
A tale fine invitiamo tutte le componenti universitarie all'assemblea aperta "Uniti per la Ricerca Pubblica" che si terrà a Milano, Università Bicocca Aula 11 edificio U6, il prossimo venerdì 18 marzo alle ore 14.00 per la costruzione di un percorso di mobilitazione comune nelle università per i prossimi mesi e per discutere tempi e modalità di scrittura di quella che vorremmo diventasse una Carta dell'Università e della Ricerca Pubblica.
Pubblicato Mer, 16/03/2016 - 10:41
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