INPS accoglie la richiesta di ADI di riesaminare d'ufficio tutte le domande inoltrate da dottorandi/e e assegnisti/e

INPS ha finalmente accolto la richiesta di ADI di procedere al riesame collettivo di tutte le domande inoltrate da dottorandi/e e assegnisti/e. La lettera, fatta pervenire lo scorso novembre dal nostro rappresentante nazionale in CNSU Davide Clementi, chiedeva il riesame per tutte le domande della nostra categoria.
 
«C’è stato un respingimento generale e indiscriminato», racconta Davide Clementi a Linkiesta.it «Nelle domande di riesame è stato chiesto di fornire informazioni di cui l’INPS è già in possesso. Ma diversi riesami sono stati comunque rifiutati. Si comincia a vedere qualche accoglimento in questi giorni».
 
Il comunicato stampa di INPS uscito ieri ci fa intravedere uno spiraglio, ma non abbassiamo la guardia. Come ADI siamo già in contatto con la deputata Elisabetta Piccolotti di Alleanza Verdi Sinistra per far arrivare la questione anche in Parlamento.
 
Ringraziamo in primo luogo tutte le dottorande e i dottorandi di ricerca, i quali attraverso le loro tempestive e puntuali segnalazioni si sono uniti all’azione collettiva di ADI, che fin dall’inizio si è mobilitata per estendere il bonus inps a dottorandi/e e assegnisti/e, e ha poi monitorato costantemente la situazione affinché tale diritto venisse nei fatti garantito.
 
Con le notizie odierne confidiamo di poter mettere una parola fine a questo capitolo, in modo da poterci concentrare su battaglie per diritti più importanti e importi più cospicui, come la contrattualizzazione del dottorato e dell’assegno.
 
Aiutateci a dare eco a tutte le vostre istanze - comprese quelle indipendenti, come avvenuto nel caso della lettera aperta ai quotidiani - anche aderendo in qualità di nostri soci e socie. Iscrivetevi ad ADI qui: https://dottorato.it/content/iscriviti-alladi.
 
Più siamo e più contiamo 🍎 
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