Università del Salento: abolite le tasse per i dottorandi senza borsa del XXX ciclo

Nella mattina di oggi, martedì 22 luglio, il Senato Accademico dell’Università del Salento ha votato all’unanimità una storica delibera che prevede l'esenzione dal pagamento delle tasse di iscrizione e di frequenza ai corsi per i dottorandi vincitori senza borsa del XXX Ciclo.

I dottorandi senza borsa del nuovo ciclo (il cui bando di concorso è stato pubblicato lo scorso 18 luglio), non dovranno quindi pagare la tassa che fino ad oggi, presso l’ateneo leccese, era di 1046 euro all'anno.

"È un risultato che ci riempie di gioia e che arriva dopo un lavoro durato anni, una battaglia di civiltà vinta che però è solo l'inizio di una sfida più grande" ha commentato Enrico Consoli, Segretario di ADI Lecce.

"Ringraziamo il Rettore - continua Consoli - che ha voluto fortemente questo provvedimento e il Senato tutto che ha deciso di votare una misura di equità che purtroppo per ora è riferita solo al XXX ciclo ma che crea un precedente importante per gli altri atenei italiani. Il ringraziamento più grande, però, va fatto a tutta l'Associazione: alla nostra Senatrice Accademica Ilaria Colazzo che si è battuta con determinazione, ad Antonio Bonatesta che fin dal 2012 da Senatore Accademico ha posto con forza la questione negli organi di governo, alla Coordinatrice uscente Paola Medici e a tutto il Coordinamento, per aver portato avanti negli anni la battaglia coronata dal successo odierno".

"Oggi si è scritta una pagina importante nella storia del dottorato dell'Università del Salento" ha dichiarato Antonio Bonatesta, Segretario nazionale ADI. "La nostra speranza è che altri atenei seguano l'esempio di Lecce. Per l'Associazione si tratta di un nuovo passo verso uno dei suoi obiettivi fondativi, irrinunciabile per migliorare la condizioni in cui vivono e fanno ricerca migliaia di colleghi. Il successo di Lecce si inserisce in un percorso ha visto l'approvazione all'unanimità di un'apposita mozione in CNSU e che nel prossimo autunno ci vedrà impegnati in una campagna a livello nazionale per l'abolizione delle tasse e per la copertura totale di tutti i posti di dottorato con borsa di studio."